La stagione della cura del giardino è iniziata da tempo e, perché il nostro prato sia verde e rigoglioso, dobbiamo munirci degli attrezzi giusti.
I ferri del mestiere, come li chiamano tutti.
Uno di questi è il decespugliatore: immancabile fra le dotazioni di un giardiniere.
Ferramenta Monaco che vi ha già dato tanti consigli su come scegliere i fiori migliori, i robot tagliaerba, gli irrigatori, le coperture per serre e molto altro, oggi vi fornirà una piccola guida su come scegliere il decespugliatore perfetto.
Decespugliatori giardino: perché è importante averne uno?
La parte più difficile della cura del giardino è senza dubbio la costanza e la regolarità delle azioni da mettere in atto.
Quelle piccole attività che devono essere svolte con una certa cadenza, senza dimenticarsene.
Per questo motivo il giardino rappresenta spesso un piacevole passatempo, soprattutto per chi va in pensione: perché ti costringe a impegnarti quotidianamente in qualcosa; e la passione si accende in pochissimo tempo.
Non si tratta solo di tosare l’erba, di piantare i fiori giusti e sistemare una serra.
La cura del giardino è fatta di tante piccole impellenze e attività quotidiane di manutenzione, come tosare l’erba, rifinire i cespugli, tagliare rovi ed erbacce.
Si tratta di attività che, se svolte con il solo olio di gomito, comportano fatica e richiedono tanta pazienza.
Fortunatamente, la tecnologia è venuta in nostro soccorso: lo abbiamo visto con i robot tagliaerba, e i decespugliatori per giardino non sono certo da meno.
Ma in cosa consistono?
Decespugliatore o robot tagliaerba?
Se si avessero pochissime nozioni di giardinaggio, si potrebbe pensare che, disponendo di un robot tagliaerba, non abbiamo alcun bisogno di un decespugliatore.
Ma non è proprio così.
Il robot tagliaerba è l’ideale per le grandi superfici, ma queste devono già avere un livello accettabile di cura.
Quantomeno, l’erba dev’essere all’altezza giusta per consentire il passaggio del robot tagliaerba.
Il decespugliatore, in particolare, serve
- Per rifinire quei punti in cui non è possibile applicare il tagliaerba, come margini di aiuole e bordi di un prato;
- Per tosare l’erba in quei punti in cui gli steli sono tanto alti da non permettere il passaggio del robot;
- Tagliare arbusti e sterpaglie in zone piccole e circoscritte: vicino ai marciapiedi, intorno agli alberi, sulle superfici dei muretti.

Punti ostici del giardino da sistemare col decespugliatore
Chi lavora da tempo in giardino sa benissimo quanto possano essere ostici alcuni punti.
A volte, nemmeno il passaggio ripetuto del robot tagliaerba riesce a sistemarli. C’è sempre quell’arbusto ostinato, quel tratto in cui l’erba è più folta o più intricata, quella vegetazione che si mostra più testarda e resistente e che rovina l’immagine curata del nostro giardino.
È proprio in questi momenti che, nel nostro giardino, può essere utile un decespugliatore: per le sterpaglie e per quella vegetazione che si mostra più robusta e difficile da abbattere.
Decespugliatore e tagliabordi
Un altro strumento con cui i neofiti tendono a confondere il decespugliatore è il tagliabordi.
La differenza, però, è molto semplice:
- il decespugliatore viene impiegato per attività generali di cura del verde e può essere messo in funzione sia in piano che in pendenza;
- il tagliabordi è più uno strumento di rifinitura, usato per eseguire un lavoro preciso su margini di siepi e aiuole;
Se vi aspettate che un tagliabordi svolga lo stesso identico lavoro di un decespugliatore, dovete sapere che questi due apparecchi si differenziano soprattutto per un discorso di potenza.
Un buon metodo per distinguerli, specie se si parla di decespugliatore e tagliabordi con alimentazione elettrica, è osservare l’asta di trasmissione.
Questa ha una posizione diritta nel caso dei decespugliatori e curva con i tagliabordi. Ovviamente, saranno diverse anche le dimensioni.
Decespugliatori giardino: quali modelli? Come sceglierlo?
Il mercato, ancora una volta, ci mette di fronte a una vasta scelta di modelli e apparecchi, con funzionamento e tecnologie diversi.
Vi sono modelli per amatori, destinati a un uso hobbistico e saltuario, e modelli concepiti per uno scopo più professionale, che vantano livelli più alti di precisione.
In generale possiamo distinguere
- Decespugliatori elettrici;
- Decespugliatori a batteria;
- Decespugliatori a zaino;
- Decespugliatori a scoppio.
Decespugliatori giardino elettrici
Quelli elettrici sono fra i più diffusi.
Questo per una serie di ragioni:
- Non servono particolari abilità nel giardinaggio per utilizzarli, dal momento che sono semplici da adoperare;
- la loro leggerezza li rende estremamente maneggevoli;
- poco rumorosi, appena un lieve ronzio;
- non richiedono molta manutenzione.
L’alimentazione è elettrica, con il filo della corrente collegato, e l’asta che presentano li rende adatti a raggiungere punti particolarmente ostici che sfuggono al robot tagliaerba.
Decespugliatore giardino a batteria
Il decespugliatore a batteria rappresenta una gran comodità.
Rispetto a quello elettrico, non necessita ovviamente di alcun cavo elettrico di collegamento; consente di spostarsi senza impedimenti e di raggiungere punti lontani.
Anche questo è leggero e poco rumoroso.
La batteria è pratica e ricaricabile, anche se, quando si ha a che fare con giardini più ampi, potrebbe porsi il problema dell’autonomia.
A tal proposito, in base alle nostre esigenze sia di potenza che di durata, possiamo optare per dei modelli più compatti e maneggevoli da 20V, con delle batterie da 2 Ah, e ampiezze di taglio che non superano i 30 cm; oppure, possiamo scegliere dei modelli più professionali e performanti da 48V, che montano batterie fino ai 5 Ah, con larghezze di taglio che arrivano a toccare i 43 cm.
Decespugliatore a zaino
Detto anche decespugliatore spalleggiato, è uno dei più comodi dal punto di vista del trasporto.
Il peso è distribuito sulla schiena, nella forma di uno zaino, e permette di lavorare con facilità su terreni in pendenza e in modo molto prolungato, senza troppa fatica.
L’alimentazione è a scoppio e il motore, di solito a 2 o 4 tempi, molto potente.

Decespugliatore giardino a scoppio
Fra i modelli di decespugliatore più performanti.
Motore a 2 tempi che garantisce un ottimo compromesso tra leggerezza e potenza, cilindrata che può andare oltre i 50 cc, larghezza di taglio che si spinge fino ai 45 cm, e alimentazione a miscela.
- Il motore è talmente potente da poter sradicare alla base anche gli arbusti più grossi.
- Dispone di un bel set di lame, e può essere utilizzato con filo di nylon o con dischi e catene in acciaio.
- Permette quindi di lavorare in grande autonomia e in spazi grandi.
Fra i suoi svantaggi c’è da considerare:
- peso, che può arrivare a 9 kg;
- scarsa maneggevolezza.
Decespugliatori giardino: quale il migliore?
Ancora una volta, la riposta dipende dalle nostre esigenze e dal tipo di giardino con cui abbiamo a che fare.
Se si tratta di uno spazio vasto, dove è facile che si formino sterpaglie, forse lo strumento migliore è un decespugliatore a scoppio.
Magari, se abbiamo una certa età e non vogliamo affaticarci troppo, un decespugliatore a zaino.
Allo stesso tempo, se avessimo un piccolo giardino, un decespugliatore elettrico o a batteria, potrebbe bastare.
Il lavoro richiederà poca potenza e lo strumento poca manutenzione.
Quanto lavoro richiede il vostro giardino?
La risposta la conoscete soltanto voi, e parlarne con un esperto potrebbe aiutarvi a capire di quale strumento abbiate veramente bisogno.
Ti aiutiamo a curare il tuo giardino!
La nostra Ferramenta, da tempo un’oasi sicura per chi ama il verde, è fornita di decespugliatori del marchio Stiga e di tanti strumenti pensati per migliorare l’attività di giardinaggio.
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