Chi lavora in campagna si domanda spesso se esista un abbacchiatore per olive perfetto per le proprie necessità.
Ci sono modelli migliori o peggiori per determinare il successo della nostra abbacchiatura?
Ovvio: il periodo della raccolta è arrivato, e sappiamo benissimo che per lavorare bene bisogna dotarsi degli strumenti giusti.
Esistono alcuni criteri da considerare per orientarsi e scegliere un abbacchiatore per olive appropriato.
Attiva da anni nel fornire attrezzature per la cura della casa e del verde, Ferramenta Monaco è qui per darvi una mano.
I nostri abbacchiatori sono del marchio Lisam.
Ma come scegliere quello migliore? Vediamo di risolvere immediatamente tutti i dubbi.
Scegliere un abbacchiatore per olive: prima di tutto perché serve?
L’abbacchiatore è uno strumento indispensabile nell’attività di raccolta delle olive e di altra frutta con guscio, come noci e nocciole.
Utilizzato sia dai piccoli agricoltori che dai grandi produttori industriali.
Un tempo, l’attività di raccolta veniva eseguita solo in modo manuale: muniti di rastrelli o di lunghe aste di legno che scuotevano le fronde per provocare la caduta dei frutti.
Venendo quest’attività svolta in maniera grossolana, a risentirne era la salute della pianta.
Oggigiorno, grazie agli abbacchiatori, detti anche scuotitori, è possibile mettere in atto la stessa identica operazione in maniera rapida e preservando l’integrità della pianta.
Questo grazie anche ad alcuni sofisticati movimenti dell’abbacchiatore che agiscono con delicatezza sulla pianta.
Vi sono differenze fra lo scuotitore e l’abbacchiatore per le olive?
I termini scuotitore e abbacchiatore sono usati spesso come sinonimi: questo persino da chi è del mestiere.
A essere precisi, tuttavia, esiste una netta, seppur piccolissima, differenza.
Mentre l’abbacchiatore interviene energicamente sulla fronda dell’ulivo, lo scuotitore lavora invece sul singolo ramo.
Abbacchiatore per le olive: alcune accortezze
L’abbacchiatore per olive agisce in modo energico e sicuro rispetto alla salute della pianta.
Ma noi, ovviamente, dobbiamo prendere alcune piccole accortezze perché questo strumento possa lavorare bene, senza danneggiare le piante e, soprattutto, senza far perdere tempo prezioso alla nostra abbacchiatura.
Se è vero che si tratta di uno strumento molto sofisticato, perché funzioni correttamente, l’abbacchiatore deve lavorare su piante che siano state parzialmente potate.
Servirà inoltre scegliere rami che abbiano una certa robustezza: con frutti maturi, capaci di cadere con facilità.
Perché tutto questo, vi state chiedendo?
Semplice: l’abbacchiatore dispone di un pettine, i cui denti si chiamano rebbi.
È chiaro che fronde molto intricate e frutti che faticano a cadere rallentino non solo il lavoro, ma mettano a rischio la solidità dei rebbi, soprattutto se in plastica, appesantendo molto i ritmi della macchina.
Visto che il lavoro in campagna è faticoso, e richiede lunghe giornate con la schiena curva, meglio che il nostro abbacchiatore lavori in modo quanto più pulito possibile, no?
Scegliere un abbacchiatore per olive: considerazioni da fare
Scegliere un abbacchiatore per olive perfetto può essere una cosa non sempre semplicissima.
Il mercato di oggi offre un’infinità di modelli: se è vero che il tempo li ha resi meno rumorosi e più facili nell’utilizzo, è anche vero che, senza un esperto, è veramente difficile capire quali possano essere i più adatti.
L’abbacchiatore viene usato sempre da un singolo lavoratore, e alcuni terreni si mostrano più ostici rispetto ad altri, necessitando di strumenti diversi.
L’ideale sarebbe andare da un venditore di fiducia e provarne diversi, capendo infine quale possa essere il modello più nelle nostre corde.

Considerare il terreno: a quali cose badare?
Le valutazioni da fare sono sempre le stesse: il terreno, lo spazio disponibile, il tempo a disposizione per il lavoro.
Una cosa che non molti considerano è la valutazione vera e propria dell’albero.
Sono ulivi molto giovani o alberi robusti e secolari? E i rami quanto sono fitti?
A seconda della risposta, il metodo di lavorazione potrebbe cambiare, e potrebbero servire abbacchiatori più o meno potenti.
E il livello di maturazione dei frutti? Come abbiamo detto, è questo a determinare la facilità di caduta dal ramo.
Scegliere un abbacchiatore per le olive: i modelli disponibili
Fatte queste considerazioni, possiamo dire che gli abbacchiatori per le olive si presentano grosso modo in tre modelli, i quali si dimostrano appropriati in certe condizioni piuttosto che in altre.
Valutiamo bene, quindi, le loro caratteristiche.
Abbacchiatore a motore a scoppio
Si tratta di un abbacchiatore molto potente, che permette di lavorare diverse ore senza interruzioni.
Ideale in presenza di ulivi robusti e dalle fronde voluminose.
L’abbacchiatore tende, tuttavia, a essere rumoroso; il motore si surriscalda con facilità e lavorare a pieno regime, richiede molta manutenzione.
Con il passare del tempo sono divenuti sempre più obsoleti a causa della loro rumorosità, del loro peso, dei costi derivanti dalla manutenzione del motore e dal consumo di carburante.
In definitiva sono stati rimpiazzati dai due modelli successivi.
Abbacchiatore elettrico
Leggero, economico e di facile utilizzo, è uno degli abbacchiatori più usati.
Pratico e semplice da trasportare, è adoperato spesso da chi lavora in più terreni.
Può essere collegato tramite cavo alla semplice batteria di un’automobile, di un trattore, come anche ad un generatore portatile, oppure, venir munito di una batteria che l’operatore possa portare a tracolla, o fissare alla vita tramite apposite cinture.
Nel secondo caso, le possibilità di movimento sono maggiori, anche se a risentirne, dopo una lunga giornata di lavoro, potrebbe essere la schiena.
La prima soluzione invece, è più indicata per raccolte su larga scala o comunque in uliveti estesi.
L’apparecchio è disponibile in diversi livelli di potenza: 12 volt, per chi ha poco lavoro o molto tempo a disposizione, e 36 per lavorare a ritmi più sostenuti.
Abbacchiatori pneumatici
In questo caso, la potenza viene trasmessa da un compressore: di solito alimentato a benzina o col pto del trattore.
Questo determina prestazioni e ritmi di lavoro elevati; ma con un sistema di alimentazione sicuramente molto più complesso da gestire.
Scegliere un abbacchiatore per olive: quali problemi porsi?
Per una scelta giusta, serve innanzitutto capire le proprie necessità.
Perché un abbacchiatore efficiente lo sarà sempre e soltanto a determinate condizioni: non ne esiste uno che vada bene per qualunque uliveto e qualsiasi operatore.
Cosa considerare, dunque?
Peso abbacchiatore
Un abbacchiatore viene utilizzato per parecchie ore: serve scegliere un modello maneggevole e che non affatichi troppo le nostre braccia.
Si va dai 3 kg di peso, per gli abbacchiatori elettrici, ad 1 kg circa per gli abbacchiatori ad aria (asta esclusa).
I modelli migliori sono quelli muniti di un’asta in carbonio o in alluminio, agili e maneggevoli.
Oltre al peso, va considerato anche il modo in cui questo viene distribuito.
Molti abbacchiatori poco costosi hanno il motore in testa: fatto che rende difficile maneggiarli, quando si deve operare sulla fronda dell’albero.
Se si lavora per intere giornate, meglio optare per quelli che abbiano il motore in coda.

Potenza e velocità dell’abbacchiatore
Questo è uno degli aspetti più considerati, visti i tempi stretti e la velocità a cui si deve lavorare per la raccolta delle olive.
Se parliamo di abbacchiatori elettrici Lisam, consideriamo una velocità che si aggira fra i 1100 e i 1300 battute al minuto; si può arrivare a circa 1500 con quelli pneumatici (a seconda sia del modello che della pressione mantenuta dal compressore).
Valori che vanno considerati quando ci si trova a lavorare con molte piante.
In termini di potenza, vanno valutati i modelli che permettono di regolare il numero di oscillazioni.
Dimensioni e resistenza dell’abbacchiatore
Se è vero che un abbacchiatore che non pesi troppo risulta più agile e semplice da usare, è anche vero che il fattore dimensioni va sempre considerato quando si sceglie un abbacchiatore.
Questo soprattutto se ci si trova a lavorare con ulivi che abbiano fronde molto alte.
La soluzione migliore, in questi casi, sono i modelli provvisti di un’asta telescopica per i punti difficili.
Anche la resistenza è un aspetto imprescindibile.
Si tratta di un apparecchio che subisce vibrazioni? Tende a surriscaldarsi?
Valutate bene, quindi, tutte le componenti per avere l’apparecchio migliore per la vostra raccolta.
Gli abbacchiatori di Ferramenta Monaco
Ferramenta Monaco è da tempo punto di riferimento per chi lavora la terra: con strumenti e consigli per rendere perfetta anche la raccolta delle olive.
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